Redazione F e AAl centro della telefonata la guerra in Ucraina, ma in generale anche la sicurezza internazionale: ristabilita la leadership militare dei due blocchi secondo uno schema da guerra fredda?
Importante telefonata tra il ministro della Difesa russo, Sergey Shoigu, e il suo omologo statunitense, il capo del pentagono Lloyd Austin. La prima dallo scorso 13 maggio.
Secondo una dichiarazione del Pentagono, Austin ha sottolineato l’importanza di “mantenere le linee di comunicazione attive anche nel mezzo della guerra in corso contro l’Ucraina”.
Dal lato russo, “sono state discusse questioni di sicurezza internazionale e la situazione in Ucraina”, ma Shoigu non ha dichiarato oltre.
“La conversazione tra i capi della difesa russa e statunitense, avviata da Washington, era necessaria per chiarire i malintesi ed eliminare i rischi”, ha detto Konstantin Gavrilov, capo della delegazione russa ai negoziati di Vienna sulla sicurezza militare e il controllo degli armamenti, citato dalla Tass.
“Dobbiamo eliminare le incomprensioni affinché non ci siano incidenti” anche sotto l’aspetto nucleare. “A mio avviso, questi contatti sono sempre importanti ed è fondamentale che gli americani siano stati i primi a farlo”, ha detto Gavrilov.
