Redazione F e AL’uomo, Agostino Garufi, residente a Savoca (Messina) è stato colto da un forte malore mentre stava giocando a calcio con i suoi amici in un campetto a S. Alessio Siculo
Doveva essere una normale e gioiosa partita di calcetto tra amici quella che si è trasformata in una tragedia ieri sera attorno alle 23:00.
Agostino Garufi di 48 anni stava giocando a calcetto con gli amici e il figlio quando, durante un’azione in campo, si è accasciato a terra improvvisamente. Immediati i soccorsi che purtroppo però non hanno potuto fare nulla per salvarlo.
La tragedia è avvenuta davanti agli occhi dei suoi amici nel campetto di contrada Lacco, vicino alla Strada Provinciale 12, a S. Alessio Siculo, in provincia di Messina.
I sanitari del 118 subito accorsi con un’ambulanza sul posto hanno tentato di salvare l’uomo utilizzando anche un defibrillatore, ma non non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della Stazione di Sant’Alessio con il maresciallo Carmelo Camelia e la Polizia Locale con il comandante Salvatore D’Agata. La salma sarebbe stata subito consegnata ai familiari per le esequie, trattandosi di decesso naturale.
Garufi di Savoca, uomo stimato ed apprezzato da quanti lo conoscevano, lascia la moglie e un figlio.
