⦿ Ultim'ora

“Tritacarne Bakhmut”: ecco la spettrale città in prima linea nella guerra tra Russia e Ucraina

Con pochissimi abitanti tra le rovine ed i brutali combattimenti, la città del Donbass si presenta con aria spettrale e silenziosa, nel video diversi frammenti di varie zone della città, dall’ingresso fino alle zone degli scontri più duri dove ormai è tutto distrutto e restano solo gli scheletri dei palazzi costruiti in epoca sovietica

Bakhmut, Artyomovsk in russo, nella regione del Donetsk è ormai una città fantasma. Nella strategia russa deve servire a sfiancare e demolire il morale delle truppe di Kiev, per questo il Gruppo Wagner l’ha soprannominata “Tritacarne Bakhmut”, perché qui i russi vogliono infliggere – e stanno effettivamente infliggendo – pesanti e continue perdite all’esercito ucraino.

Due giorni fa la milizia popolare filorussa di Lugansk aveva dichiarato che “le forze ucraine stanno attualmente perdendo fino a un battaglione al giorno nell’area della città di Artyomovsk”. Qualche giorno prima il comandante delle unità “Akhmat” delle forze speciali cecene aveva dichiarato che “Kiev si sta preparando a cedere” Bakhmut, definito “il punto più caldo dell’intera linea del fronte”.

Evidente dunque che nei piani di Mosca Bakhmut conti molto. Il presidente ucraino Zelensky ormai 18 giorni fa aveva dichiarato: “Gli occupanti hanno effettivamente distrutto Bakhmut, un’altra città del Donbass che l’esercito russo ha trasformato in macerie bruciate”. Purtroppo su quelle macerie bruciate si continua ad infierire, a combattere.