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Turchia. Arrestato dalla polizia il sequestratore: i sette ostaggi della Procter and Gamble sono liberi e stanno bene

Dopo dieci ore la polizia turca è riuscita a liberare i sette lavoratori della fabbrica statunitense Procter & Gamble di Gebze, tenuti in ostaggio e arrestato l’aggressore che ha organizzato l’attacco per protestare contro gli attacchi israeliani a Gaza

Lo riferiscono le autorità locali citate dall’agenzia turca “Anadolu”. L’operazione, secondo le prime ricostruzioni, si è chiusa senza che né il sequestratore, che era un impiegato della fabbrica statunitense Procter & Gamble, ubicata nel distretto industriale di Gebze, non lontano da Istanbul, né gli ostaggi abbiano riportato ferite o lesioni. Le autorità turche hanno prima cercato una trattativa e poi sono intervenute arrestando l’uomo che nel pomeriggio di ieri ha fatto irruzione nella sede della compagnia americana, liberando le sette persone oresein ostaggio e arrestando il sequestratore, identificato come Ibrahim Y.

Nella foto Ibrahim Y. posa vicino al disegno di una bandiera palestinese e turca fatte con lo spray sul muro a fianco alla scritta “Le porte si apriranno. Per Gaza o musalla (luogo di preghiere dell’Islam ndr) o morte”. Su internet sono contemporaneamente circolate alcune foto degli ostaggi, tra cui si distinguono 2 donne. Proprio il marito di una delle due ha rilasciato un’intervista a una rete locale in cui dichiara di aver ricevuto un messaggio dalla moglie, che gli aveva detto che stavano tutti bene. “Mia moglie lavora nel dipartimento finanza, l’ho chiamata, mi ha risposto ‘siamo stati presi in ostaggio’ e ha chiuso. Poi mi ha inviato un messaggio dicendomi che era con altre persone e che stavano tutti bene, il sequestratore aveva solo sparato qualche colpo in aria. Poi non ho saputo più niente”, ha detto l’uomo, di nome Ismet Zihni, prima della liberazione.

In base a quanto riportano i media turchi, il sequestratore avrebbe anche dato il permesso a festeggiare il compleanno di uno dei sequestrati, per il quale cui erano già stati fatti dei preparativi. Tra le immagini diffuse tramite un live sui social si vedono infatti dei festeggiamenti con tanto di torta, candele e abbracci.