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Ucraina. Anche Kiev ammette: “Truppe russe avanzano nel Donetsk”, Mosca: “Solo ieri uccisi 310 soldati ucraini”

I portavoce di Kiev tentano di nascondere la debacle: “Manteniamo la difesa, il nemico subisce gravi perdite”, ma Mosca avanza su molteplici direzioni e fornisce numeri precisi sulle pesantissime perdite ucraine in termini di uomini e mezzi

Anche Kiev ammette che la Russia avanza nella guerra. Nel report del mattino lo stato maggiore dell’esercito ucraino ha dichiarato che le truppe russe stanno avanzando nel Donetsk, nonostante presunte “pesanti perdite”.

L’avanzamento si registra su più fronti, ma soprattuto nell’area di Bakhmut, l’esercito del Cremlino “ha guadagnato terreno vicino a Bohdanivka e Andriivka, nella regione di Donetsk”. “I combattimenti continuano anche in direzione di Avdiyiv, le nostre truppe stanno trattenendo il nemico che vuole circondare Avdiivka”, afferma il report, “i nostri soldati mantengono saldamente la difesa, infliggendo perdite significative agli invasori”.

Solo ieri il Ministero della Difesa di Mosca aveva reso noto che le truppe ucraine hanno perso nella scorsa giornata un totale di oltre 310 uomini nell’area di Donetsk: “Le perdite totali dell’Ucraina in quest’area sono state più di 310 militari, un carro armato, due veicoli da combattimento di fanteria Bradley di fabbricazione statunitense, tre veicoli corazzati da combattimento, nove veicoli a motore, un’unità di artiglieria Msta-B, un cannone D-20, un obice D-30 e una stazione di guerra elettronica”.

Secondo la dichiarazione, nell’area di Donetsk, le unità russe del gruppo di battaglia Sud, agendo in collaborazione con aerei e artiglieria, hanno duramente colpito le truppe e le attrezzature nemiche nelle aree degli insediamenti di Bogdanovka, Krasnoye, Kleshcheyevka, Andreyevka e Kurdyumovka nella Repubblica popolare di Donetsk.