⦿ Ultim'ora

Ungheria sempre più vicina a Mosca: firmato accordo su tempi potenziamento impianto nucleare Paks

Orban è stato l’unico leader europeo che ha stretto la mano a Putin dopo l’inizio della guerra contro l’Ucraina e questa “amicizia” sta portando indubbi vantaggi economici all’Ungheria

Il ministro degli Esteri ungherese Péter Szijjártó, ha annunciato che è stato firmato l’accordo fra Mosca e Budapest per i tempi del completamento dei lavori per il potenziamento dell’impianto nucleare ungherese di Paks. “Possiamo dire ora con certezza che le due nuove unità saranno connesse alla rete all’inizio del 2030.

Dopo la firma dunque il potenziamento della centrale che era stata costruita fra il 1869 e il 1987, non è più solo sulla carta ma un’opera edilizia.  Il ministro degli Esteri ungherese ha firmato l’intesa con il direttore della russa Rosatom, Alexei Likhachev, nel sito di Paks, a sud di Budapest. L’accordo fra Russia e Ungheria sull’ammodernamento dell’impianto che era stato sottoscritto a Budepest nel 2014 dal Premier Viktor Orban e dal Presidente russo Vladimir Putin, prevede che  Rosatom fornirà i reattori e le barre di combustibili, mentre Mosca anticiperà un prestito di dieci milioni di euro, che copriranno più dell’80 per cento dei costi.  Il piano per Paks non ha subito variazioni dopo il 24 febbraio del 2022.