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ZTL a “singhiozzo” l’amministrazione ci ripensa e cambia orari: cittadini imbufaliti per le multe di ieri sera


La ZTL nel centro storico di Sciacca, sta diventando un caso da analizzare. Il comune sta modificando gli orari, con la stessa velocità e casualità di come cambia il tempo meteorologico, anzi, lì c’è almeno un criterio scientifico, qui, no.

La ZTL era stata annunciata con ordinanza sindacale del 21.07, attiva per il mese di luglio, solo dal venerdì alla domenica, con inizio dalle 20 e fino alle 1.00. Poi come riferito dall’assessore Paolo Mandracchia, il giorno dopo, ossia il 22.07. è stata prorogata a tutta la settimana. Il tutto senza darne notizia pubblica, neanche tramite comunicazione alla stampa.

Ora si apprende di un ulteriore cambiamento adottato dall’assessore Paolo Mandracchia , sembra per le feroci polemiche dei commercianti, che ha deciso di sospendere la ZTL almeno per un paio di giorni, fino a venerdì.

Tutto a posto… proprio no. Abbiamo ricevuto le proteste – da alcuni anche accuse – sulla mancata pubblicizzazione dei nuovi orari della ZTL , non comunicando in effetti che ieri lunedì, fosse operativa, cosa che in molti non sapevano, avendo appreso le notizie dal nostro sito, perché in effetti noi eravamo rimasti fermi – come informazione, e come tutti gli altri mezzi stampa – alla chiusura per luglio solo nei week kend., così come ci avevano comunicato e solo verbalmente a seguito di nostro interessamento.

Così molti automobilisti, nel pomeriggio di ieri, avevano lasciato l’auto posteggiata – bene – all’inizio della via Licata, ed alle 21, si sono ritrovati con la multa sul parabrezza.

Paolo Mandracchia sentito dalla nostra redazione ha dichiarato, che c’erano i cartelli già dalla mattina posizionati ai bordi di inizio delle vie. La cosa è vera, ma non tutti per disattenzione o altro vedono un cartello posto a circa un metro di altezza da terra, magari coperto da uno moto posteggiata davanti, oltretutto convinti – non per loro colpa, ma per comunicazioni comunali alla “evviva il parroco” – che il lunedì non c’è la ZTL.

Il risultato sono state le multe, che già un po’ di rabbia a chi è in buona fede la creano, ma ora che la ZTL è stata revocata, sa di presa per i fondelli: cosa si dirà ora a questi signori, forse “Salve!… siamo su scherzi a parte?”