Redazione F e AL’esercitazione militare si è svolta in risposta alla visita della leader di Taiwan Tsai Ing-wen negli Stati Uniti e al suo incontro con il presidente della Camera degli Stati Uniti Kevin McCarthy
Dopo la tre giorni di esercitazioni militari, le forze armate cinesi restano ancora, per il secondo giorno consecutivo, intorno all’isola: “35 aerei e 8 navi dell’Esercito cinese sono stati rilevati intorno a Taiwan oggi alle 6:00” ora locale. Lo ha affermato stamani il Ministero della Difesa di Taiwan su Twitter. La pattuaglia aerea cinese includeva aerei da combattimento Su-30, J-16 e J-10, un drone da ricognizione BZK-005 e un aereo radar KJ-200.
Secondo il ministero di Taipei, 15 aerei hanno attraversato quella che è nota come la linea mediana dello Stretto di Taiwan ed sono entrati nella zona di identificazione della difesa aerea sud-occidentale dell’isola. In risposta, l’esercito di Taiwan ha lanciato la sua pattuglia aerea, ha emesso allarmi radio e dispiegato sistemi di difesa aerea.
Dall’8 al 10 aprile, le forze armate cinesi hanno tenuto esercitazioni nello Stretto di Taiwan e nelle acque a nord, sud ed est dell’isola. L’esercitazione militare si è svolta in risposta alla visita di Tsai Ing-wen negli Stati Uniti e al suo incontro con il presidente della Camera degli Stati Uniti Kevin McCarthy il 5 aprile scorso. Dopo l’incontro, inoltre, la diplomazia USA ha ribadito di voler continuare la vendita di armi a Taiwan, scatenando dure proteste da Pechino.
