Redazione F e ALa guardia di Finanza ha eseguito l’arresto della giudice Silvana Saguto, condannata con sentenza definitivaper corruzione
La giudice Silvana Saguto è stata prelevata dalla clinica Margherita di Palermo dove era ricoverata per problemi di salute da 20 giorni dai militari della Guardi di Finanza e dopo le formalità di rito condotta nel carcere Pagliarelli. Arrestato anche il marito Lorenzo Caramma, pure condannato, che sarà portato nel carcere palermitano del Pagliarelli. Il professore Carmelo Provenzano si è costituito nel carcere di Rebibbia, mentre l’avvocato Gaetano Cappellano Seminara si è costituito nel carcere di Bollate. Entrambi sono stati ritenuti colpevoli di corruzione.
Gli arresti sono stati eseguiti dopo il verdetto di ieri della corte di Cassazione che ha reso definitiva la condanna per corruzione e concussione inflitta in appello alla magistrata palermitana. La sentenza, dunque, è esecutiva per le parti confermate pur avendo i supremi giudici disposto l’annullamento di altre parti del verdetto.
La Sesta sezione penale si è pronunciata nell’ambito del procedimento che vede imputati, per numerosi reati contro la pubblica amministrazione, la ex presidente della sezione delle misure di prevenzione del Tribunale di Palermo e numerosi professionisti incaricati della gestione e amministrazione dei beni sequestrati e confiscati alle associazioni mafiose.
La magistrata palermitana, nel frattempo radiata, finì al centro di una indagine sulla cattiva gestione della sezione misure di prevenzione di cui per anni era stata presidente, passando da icona antimafia a presunta collettrice di mazzette.
