Redazione F e AI Finanzieri del Comando Provinciale di Catania hanno tratto in arresto due soggetti che, all’interno di un’abitazione e di un autocarro nascondevano un carico di oltre 140 kg di marijuana
I militari del Fiamme Gialle catanesi, hanno individuato in contrada Segreta, nel comune di Belpasso (CT), un sito di stoccaggio di sostanze stupefacenti.
Nel corso dell’attività di appostamento, i Finanzieri hanno visto uscire dal casolare che stavano per cinturare al fine di perquisizione un autocarro il cui conducente, poi identificato in un cittadino albanese T.P. (cl. 1987), vedendo i militari intimargli l’alt, si è dato alla fuga a bordo del mezzo a tutta velocità. Partito l’inseguimento, il pesante mezzo è andato a schiantarsi contro un muro.
Il conducente, dopo l’impatto, non si è dato per vinto ed ha anche tentato una precipitosa fuga nei campi che non gli è valsa a nulla, essendo stato rintracciato ed arrestato immediatamente dalle Fiamme Gialle in località Piano Tavola del comune di Belpasso (CT). Nell’autocarro sono stati trovati e sequestrati 6 involucri di cellophane trasparente contenenti marijuana per un peso complessivo di circa 23 kg.
Contemporaneamente all’inseguimento, altri finanzieri hanno eseguito la perquisizione del casolare, risultato nella disponibilità di S.A.R., catanese (cl.1965), rinvenendo, all’interno di un locale adibito a palmento, ulteriori 30 involucri di cellophane trasparente contenenti marijuana del peso complessivo di circa 119 kg. Inoltre, nell’abitazionedell’uomo è stato rinvenuto tutto il necessario per il confezionamento della sostanza stupefacente (rotoli di cellophane, bilancia di precisione, macchinario per la sigillatura sottovuoto) nonché un fucile ad aria compressa con cannocchiale.
La marijuana complessivamente sequestrata, presumibilmente destinata al mercato etneo, avrebbe fruttato, nella vendita al dettaglio, oltre 1 milione di euro.
Informata la Procura della Repubblica di Catania, i due arrestati sono stati tradotti presso la casa circondariale di Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
