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Caltabellotta. “Stabilizzazione precari”, consiglieri opposizione al Sindaco: revochi procedure concorsuali già avviate


I consiglieri d’opposizione al Comune di Caltabellota Vito Marsala, Paolo Segreto, Gaspare Sala e Giuseppe Zito chiedono al Sindaco “la revoca delle procedure concorsuali avviate nel mese di gennaio per la stabilizzazione di N°24 precari a tempo indeterminato”

“La legge finanziaria regionale approvata a febbraio all’Ars – scrive il consigliere d’opposizione Vito Marsala – ha stabilito importanti novità per la stabilizzazione dei precari degli enti locali stabilendo due principi che fino ad allora non erano applicabili sulla base delle norme regionali e nazionali in materia. In particolare ha destinato le somme stanziate dalla Regione Siciliana per le procedure di reclutamento straordinario dei precari storici esclusivamente alle procedure di stabilizzazione, prescindendo dall’indizione dei concorsi rivolti all’esterno”.

“Al contempo – aggiunge Marsala – ha stabilito la possibilità di stabilizzazione attraverso procedure semplificate così come previste dal comma 1 del decreto legislativo n° 75 del 2017, la cosiddetta legge Madia. Questo significa che i precari degli enti locali siciliani potranno essere stabilizzati a tempo indeterminato senza dover affrontare un concorso pubblico ex nuovo.”

“Considerato che il Comune di Caltabellotta – conclude il consigliere d’opposizione – ha l’assoluta necessità di stabilizzare il personale precario che risulta essere indispensabile per garantire i servizi alla cittadinanza; che le nuove procedure sono molto più semplici di quelle adottate in precedenza poiché escludono l’iter del concorso pubblico; che ci sono dunque tutti gli elementi giuridici, amministrativi e contabili per chiudere questa partita in brevissimo tempo, chiediamo di dare mandato di revocare le procedure concorsuali avviate nel mese di gennaio per la stabilizzazione di N°24 precari a tempo indeterminato e contestualmente di avviare le procedure previste dalla nuova norma regionale”.