La deputata pentastellata alla Camera, Giulia Di Vita, ribadisce l’impegno del M5S sul piano d’azione per la disabilità.
“Il carrozzina day è stata una ottima iniziativa. Come affermato dagli organizzatori, infatti, la sola parte politico/istituzionale, anche qualora fosse adempiente, non sarebbe sufficiente senza la civiltà e la consapevolezza della società, perché sono poi i comportamenti di ogni cittadino a condizionare la vita di chi ci circonda. La politica però deve fare la sua parte, cominciando col mettere in pratica il piano biennale d’azione per la disabilità, rimasto sulla carta”.
“Nella legge di bilancio ora all’esame della Camera dei Deputati – afferma la parlamentare – provvederemo, come negli ultimi 2 anni, a proporre nuovamente degli stanziamenti economici adeguati anche su questo aspetto”.
Sul piano biennale d’azione per la disabiltà, adottato dal governo Letta nel 2013, ma rimasto a fare le ragnatele, la Di Vita è categorica.
“Va attuato al più presto. Sulle barriere architettoniche, fa specifico riferimento al cosiddetto principio dell ‘universal design’, ovvero alla progettazione di edifici, prodotti e ambienti accessibili a ogni categorie di persone, al di là dell’eventuale presenza di una condizione di disabilità. Il piano, inoltre, è perfettamente in linea con la Convezione ONU a favore dei diritti delle persone disabili, ratificata in Italia nel 2009, che evidenzia la fondamentale importanza delle attività di sensibilizzazione della società su ogni aspetto della disabilità”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.