Redazione F e AL’ex ospedale, di via Figuli, è un buon argomento per “tutte le stagioni” di tutti i politici, che negli anni si sono susseguiti a Sciacca.
Tutti un po a turno, hanno speso fiumi di parole, per cercare una modo di riutilizzare una struttura, divenuta dopo 15 anni di abbandono, fatiscente.
Che la struttura sia in fase di cedere, almeno all’esterno è cosa nota anche a chi di mestiere non fa il geometra o l’architetto, ma come al solito, ci si gira dalla parte opposta, sperando che nulla mai accada.
Le terribili condizioni metereologiche degli ultimi mesi, coadiuvate dal forte vento forte di oggi, hanno provocato il cedimento dell’intonaco esterno nella parte sud dell’edificio. Fortunatamente in quel momento non stava passando nessuno e i pezzi di calcinacci che si sono staccati, sono caduti parte sulla strada e parte su uno scooter parcheggiato in sosta sul bordi del marciapiede sottostante.
Quindi nessun danno a persone o cose, ma solo un po di paura, ovviamente sono intervenuti immediatamente i pompieri che – come da rito – hanno circoscritto la zona con le solite transenne, che, non volendo fare concorrenza al “Mago Oltema”, prevediamo rimarranno, a fare bella mostra di se, per un lungo periodo.
Non è una “previsione” difficile da azzeccare, l’immobile, non è proprietà comunale, ma delll’Asp e della Regione, che adesso – dopo 15 anni di menefreghismo – dovranno trovare una soluzione definitiva per la destinazione futura di questo immobile.
