Redazione F e AIl trentunenne Pensava che non vi fosse nessuno. In realtà, c’era una signora con il suo piccolo, che è stata svegliata dai rumori.
Un uomo ha tentato un furto in un appartamento che credeva vuoto, si è arrampicato fino al primo piano, poi ha forzato la finestra ed entrato, ma all’interno, ha trovato la proprietaria, che dormiva con il suo bambino.
È successo a Licata in via Vittorio Veneto. Protagonista della vicenda è trentunenne marocchino, che in quella casa era stato ospite per un pranzo e forse, voleva “ricambiare” la cortesia. I connazionali, a conoscenza delle sue difficoltà economiche, lo avevano ospitato garantendogli un pasto.
Ma Et Tah Jusef, con regolare visto italiano ed un permesso di soggiorno rilasciato dalla Spagna, ieri pomeriggio è tornato nell’appartamento, si è arrampicato fino al primo piano, ha forzato la finestra ed è entrato, sicuro che all’interno non vi fosse nessuno, ed invece ha trovato una signora che dormiva con il suo bambino, che svegliata dai rumori, ha aperto la finestra ed ha iniziato ad urlare ed a chiedere aiuto.
Immediato è stato l’intervento della polizia di Licata, che arrivata sul posto ha controllato l’abitazione, trovando il marocchino, nascosto all’interno di un armadio. L’uomo è stato quindi bloccato ed arrestato.
L’immigrato ora dovrà rispondere delle ipotesi di reato di violazione di domicilio e tentato furto e su disposizione del sostituto procuratore di turno, è stato posto agli arresti domiciliari.
