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Gela. Tre donne difendono con calci e pugni uno spacciatore dai carabinieri che rimangono feriti: tutti arrestati


Tre donne, la convivente, la madre e una sorella di un spacciatore, si sono scagliate contro i carabinieri che tentavano di bloccare l’uomo: arrestati tutti e quattro

È accaduto ieri sera in uno dei quartieri periferici di Gela (Caltanissetta). Le tre donne si sono scagliate contro i carabinieri per coprire la fuga di Gaetano Frasca, un 32enne, che aveva avviato un’attività di spaccio. I militari dell’Arma, arrivati nell’abitazione della famiglia hanno tentano di bloccare lo spacciatore, che tentava di disfarsi della droga nascosta in casa, a quel punto sono intervenute la convivente, la madre e una sorella del pusher, che hanno aggredito i carabinieri causandogli contusioni ed escoriazioni multiple giudicate guaribili in 5 giorni.

Alla fine però, i militari, grazie all’intervento di altre pattuglie, hanno fermato i quattro e sequestrato un panetto di hashish e strumenti per la pesatura e per il confezionamento della droga. Infine il quartetto è stato arrestato: le tre donne di 63, 42 e 26 anni, sono state poste tutte ai domiciliari mentre il trentaduenne, con precedenti penali alle spalle, è stato trasferito in carcere. Dovranno rispondere di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.