“Il ruolo dello yuan nelle riserve aumenterà di sicuro ulteriormente. – ha affermato il ministro russo – Pertanto, credo che se si debbano creare riserve nel contesto attuale, allora queste dovrebbero essere certamente l’oro in primo luogo, lo yuan e alcune altre valute di Stati amici”.
Non è chiaro a quanto dovrebbero ammontare tali riserve, ma è evidente la volontà russa di stabilizzare il più possibile la propria posizione finanziare, probabile ulteriore segno che il conflitto in Ucraina e più in generale, il muro contro muro con l’occidente non è previsto che possa terminare in breve tempo.
Redazione Fatti & Avvenimenti