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Lamorgese denuncia Sindaco De Luca : “Vogliono la mia testa, ho scoperchiato vergogne di Stato”


Il Ministro Lamorgese denuncia De Luca per “vilipendio allo Stato”, ma il combattivo sindaco di Messina non ci sta e accusa il Ministro di aver “dichiarato il falso” e che si difenderà in tribunale senza problemi

LO STATO VUOLE LA TESTA DEL SINDACO DE LUCA! Sono stato denunciato per aver scoperchiato le vergogne di Stato !Vi prego di condividere massicciamente questo post! STASERA NE PARLEREMO ALLE ORE 18:45 in diretta FB pagina De Luca Sindaco di Messina ed in contemporanea su RTP canali 17, 117, 646 e 868 e su TCF canale 113Ecco il testo ANSA: ++ Coronavirus: Lamorgese denuncia sindaco Messina ++ 'Parole gravemente offensive, vilipendio alla Repubblica' (ANSA) – ROMA, 26 MAR – Sono stati segnalati all'autorita' giudiziaria i comportamenti tenuti dal sindaco di Messina "perche' censurabili sotto il profilo della violazione dell'articolo 290 del Codice penale (Vilipendio della Repubblica, delle Istituzioni costituzionali e delle Forze armate)". La decisione, informa il Viminale, e' stata assunta dal ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, "a seguito delle parole gravemente offensive, e lesive dell'immagine per l'intera istituzione che lei rappresenta, pronunciate pubblicamente e con toni minacciosi e volgari". (ANSA). NE 26-MAR-20 14:08 NNNN

Gepostet von De Luca Sindaco di Messina am Donnerstag, 26. März 2020

“Lo Stato vuole la testa del sindaco De Luca”: “Sono stato denunciato per aver scoperchiato le vergogne di Stato!”.

Cateno De Luca, combattivo sindaco di Messina in prima linea contro il coronavirus e gli arrivi irregolari dallo Stretto, accoglie così la notizia della denuncia per “vilipendio allo Stato” da parte del Ministro degli Interni Lamorgese.

I recenti comportamenti di De Luca sono stati segnalati all’autorità giudiziaria perchè ritenuti “censurabili sotto il profilo della violazione dell’articolo 290 del Codice penale (Vilipendio della Repubblica, delle Istituzioni costituzionali e delle Forze armate)”. La decisione, informa il Viminale, è stata assunta dal ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, “a seguito delle parole gravemente offensive, e lesive dell’immagine per l’intera istituzione che lei rappresenta, pronunciate pubblicamente e con toni minacciosi e volgari”.

Una denuncia che però pare non spaventare per nulla il sindaco siciliano che già a caldo ha commentato la notizia delle denuncia dicendo che: “Ministro io la denuncia me la prendo perchè mi darà modo di difendermi nelle sedi opportune in quanto voi avete consentito di far passare dallo Stretto di Messina mezzi senza autorizzazioni e controlli e le prove ci sono”.

“Ah, – aggiunge De Luca verso il Ministro Lamorgese – se questo è un avvertimento per il sottoscritto, guardi, ne prendo atto, ma vado avanti e non mi fermo perché non è pensabile che chi sta sopra le nostre teste possa continuare a dileggiare i comuni, i sindaci e la popolazione”.

Poi il sindaco accusa il Ministro degli Interni di aver “dichiarato il falso”: “Nel comunicato stampa del 23 marzo avete dichiarato il falso, avete dichiarato che il trasporto sullo Stretto di Messina andava bene, ma noi abbiamo denunciato 10 persone.”

Il Sindaco ha inoltre promesso un ulteriore intervento, sicuramente di fuoco, per questo pomeriggio alle 18:45 sulla sua pagina Facebook.