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M5S Sciacca. Viadotto Cansalamone: dove è finita la promessa riapertura entro marzo 2018?


Il m5s di Sciacca chiede all’Amministrazione di informare correttamente i cittadini sulla promessa fatta della riapertura al traffico veicolare a senso alternato, entro marzo 2018, del ponte sul Cansalamone

Di seguito la nota stampa

Sono trascorsi oltre 60 giorni dall’ultima volta che abbiamo avuto notizie sul ponte Cansalamone e oggi chiediamo di fare luce e informare i cittadini di Sciacca su due aspetti:
– la prospettata riapertura del ponte al transito veicolare;
– l’esecuzione dell’intervento di miglioramento/adeguamento sismico.

Riapertura del ponte al transito veicolare
La giunta Valenti, sin dal suo insediamento, sostiene di avere a cuore la riapertura del viadotto Cansalamone e di voler dare massima priorità alla soluzione di questo problema. A mezzo stampa l’Amministrazione aveva comunicato di aver affidato a una società di ingegneria l’incarico per la predisposizione di un parere tecnico sulla possibile riapertura del ponte a senso unico alternato, con l’eventuale esecuzione d’interventi minori per un massimo di €20.000 ed escludendo il transito dei mezzi pesanti. Contestualmente aveva comunicato che l’eventuale riapertura sarebbe avvenuta entro marzo 2018.

Ad aprile abbiamo appreso che l’Assessore Neri stava seguendo con interesse i sondaggi effettuati dall’impresa incaricata e che si sperava, in caso di esito positivo, nella riapertura prima dell’arrivo della stagione estiva. Lo scorso 28 aprile, da una prima relazione inviata dalla società di ingegneria, emergeva la non sussistenza di particolari controindicazioni alla riapertura del viadotto e che sarebbero stati eseguiti ulteriori approfondimenti per confermare questa possibilità.

Oggi sono trascorsi altri due mesi e, nonostante l’interesse dichiarato e la priorità assegnata dall’amministrazione comunale, ci ritroviamo a stagione estiva inoltrata con il ponte Cansalamone ancora chiuso.

Chiediamo pertanto, per correttezza e per trasparenza, al Sindaco Valenti e all’Assessore Neri di chiarire ai cittadini saccensi:
– se la società di ingegneria incaricata ha rispettato i tempi contrattuali previsti per lo svolgimento del servizio;
– se il servizio risulta concluso, quale sia l’esito finale dello studio svolto;
– quale sia, al netto degli annunci evidentemente infondati dei mesi scorsi, la data credibile per la riapertura del viadotto, posto che questa soluzione sia perseguibile

Esecuzione dell’intervento per le stabilità viadotto.
Al di là delle perplessità sulla paventata riapertura al traffico al senso alterno, sono trascorsi 6 mesi dall’ultima volta che si sono avute notizie circa l’intervento che dovrebbe restituire piena funzionalità al Viadotto Cansalamone. Risale infatti al dicembre 2017 la notifica al Comune del decreto di finanziamento di poco meno di 3 milioni di euro destinati a tale intervento. Sappiamo che il progetto preliminare, redatto dal Genio Civile di Agrigento, era stato approvato in conferenza di servizi, cui prese parte anche l’Assessore Neri, e nulla più.

Chiediamo pertanto, sempre per ragioni di correttezza e per trasparenza, al Sindaco Valenti e all’Assessore Neri di chiarire ai cittadini saccensi:
– se la progettazione esecutiva è stata ultimata;
– se è stata individuata la ditta contraente per l’affidamento dei lavori;
– se si conosce la data di inizio dell’intervento e la sua durata;
– se si ritiene di poter ancora affermare che la riapertura totale del viadotto potrà avvenire prima dell’estate 2019.