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Mosca bombarda fabbrica droni marini a Odessa che esplodono a pochi metri dall’auto di Zelensky e Mitsotakis

Un drone russo è esploso a pochi metri dal convoglio di auto che trasportava il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis in visita ad Odessa

Lo riporta la televisione privata SKAI, secondo la quale le esplosioni sono avvenute a soli 150 metri dal convoglio. Il ministero della Difesa di Mosca ha rivendicato l’attacco missilistico su Odessa, confermando che è stato condotto mentre era in corso la visita del presidente ucraino Volodymyr Zelensky con il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis, aggiungendo che l’operazione ha preso di mira un “hangar in una zona portuale di Odessa in cui venivano preparati droni marini per l’uso in combattimento da parte delle forze armate ucraine”.
Il Ministero della Difesa russo ha precistato che “le Forze Armate della Federazione Russa hanno sferrato un attacco di precisione contro un hangar del distretto industriale di Odessa, dove i militanti ucraini si addestravano a usare veicoli di superficie senza equipaggio (droni) contro le Forze Armate della Federazione Russa. L’obiettivo delle bombardamento è stato raggiunto. La struttura è stata distrutta”. È evidente che l’attacco è stato una risposta all’affondamento con droni prodotti in questo sito del pattugliatore russo Sergey Kotov al largo della Crimea, nel quale sono morti almeno sei marinai russi.

Nell’attaco russo lanciato contro le infrastrutture portuali di Odessa. cinque persone sono morte, ha dichiarato il portavoce della Marina ucraina Dmitry Pletenchuk in un commento all’Ukrainska Pravda. “Il 6 marzo, il nemico ha colpito le infrastrutture portuali della città. Cinque persone sono state uccise. Sono in corso indagini, vengono stabilite tutte le circostanze di un altro crimine di guerra da parte della Federazione Russa”, ha affermato

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nella conferenza stampa con il premier greco Mitsotakis, come riporta Rbc Ucraina ha detto: “Abbiamo sentito e visto questo attacco oggi (a Odessa, ndr). Vedete con chi abbiamo a che fare. A loro non importa dove colpire. So che ci sono state delle vittime. Non conosco i dettagli, ma so che ci sono morti e feriti”. Il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis, ha aggiunto: “Alla fine (della visita), abbiamo sentito il suono delle sirene dei raid aerei e delle esplosioni molto vicino a noi. Non abbiamo avuto il tempo di andare nei rifugi… è stata un’esperienza impressionante”.