Una docente di 53 anni che insegna all’Ospedale dei Bambini, è stata ricoverata per meningite nel reparto di rianimazione del Civico di Palermo
A darne notizia è l’agenzia di stampa Adnkronos. Una donna di 53 anni, insegnante dell’Ospedale dei Bambini, nel pomeriggio di ieri, è stata ricoverata in rianimazione all’ospedale Civico di Palermo per meningite. Al pronto soccorso hanno subito capito che c’erano tutti i sintomi tipici della malattia, diagnosi poi confermata in tarda serata dalle analisi specifiche. Poi come avviene sempre in questi casi è stata avvisata l’Asp.
La donna al momento si trova ricoverata nel reparto di Rianimazione e sono state già avviate tutte le procedure previste in questi casi, compresa la profilassi per i parenti e la disinfestazione dei locali.
“Non andava a lavoro già da alcuni giorni” – ha dichiarato all’Adnkronos il direttore dell’Unità di Sanità pubblica, epidemiologia e medicina preventiva dell’Asp di Palermo Nicola Casuccio, – e al momento non c’è alcun allarme”.
“Abbiamo preso tutte le informazioni necessarie, –ha aggiunto il direttore Nicola Casuccio – la donna non andava a lavoro già da alcuni giorni quindi non c’è alcuna urgenza di sottoporre a profilassi, che tra l’altro va fatta entro le 24-36 ore dal contatto, i bambini dell’ospedale che sono comunque monitorati. Al marito della donna invece è stato somministrato l’antibiotico e tutte le persone che sono state in contatto con lei sono state avvertite”.
Questo è il secondo caso di meningite che si registra in Sicilia nel giro di un pochi di giorni, lunedì 20, una donna di 70 anni di Gela, è stata ricoverata al Sant’Elia di Caltanissetta perché colpita da meningite batterica.
La pensionata inizialmente era stata ricoverata al “Vittorio Emanuele” di Gela e successivamente trasferita a Caltanissetta al reparto malattie infettive dell’ospedale Sant’Elia guidato dal primario Alfonso Averna.
Redazione Fatti & Avvenimenti