Si terrà venerdì 24 febbraio 2017 al Tar l’udienza sull’istanza di sospensione degli effetti del Piano Aro, proposta dal Comitato per la Trasparenza dei “Costi del Servizio di Raccolta e Smaltimento dei Rifiuti”.
Nel processo al Tar si sono costituiti il Comune di Sciacca, con il patrocinio dell’avv. Francesco Stallone, e la S.E.A. Servizi ecologici ambientali S.r.l, aggiudicataria del servizio, che ha proposto intervento volontario in opposizione al ricorso presentato dal Comitato.
Come si ricorderà il ricorso era stato notificato da ufficiale giudiziario al Comune di Sciacca in data 23 giugno 2016, con consegna all’Ufficio Protocollo comunale.
Con il ricorso il Comitato chiede l’annullamento del Piano di intervento rifiuti del Comune di Sciacca sulla base di 13 motivi, con i quali avrebbe rilevato numerose illogicità, incoerenze e contraddizioni presenti nel Piano, che denotano ad avviso del Comitato quel vizio di legittimità che nel linguaggio giuridico si definisce “eccesso di potere”.
“Noi del Comitato – aveva dichiarato l’avv. Stefano Scaduto lo scorso 2 luglio 2016- volevamo e vogliamo fortemente un Piano con costi inferiori e trasparenti e che consenta una riduzione della Tassa sui rifiuti, che in questi anni è diventata intollerabile per i cittadini. Il Piano non ha centrato affatto l’obiettivo della riduzione dei costi del servizio rifiuti ed impedisce per il futuro la riduzione della Tassa sui rifiuti; anzi con tale Piano vi è il rischio di ulteriori aumenti della Tassa”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.