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Sciacca. Centrodestra: “l’amministrazione ha messo in scena un grande bluff sugli LSU licenziati”


Dura accusa dell’opposizione sull’approvazione del bilancio che a dire del sindaco, se non fosse approvato gli Lsu sarebbero tutti licenziati

I consiglieri di opposizione al Comune di Sciacca Bentivegna, Milioti, Monte, Caracappa, Santangelo, Cognata, Bono, Maglienti e Deliberto, accusano l’amministrazione comunale di avere messo in scena un grande bluff, su i lavoratori socialmente utili, che se il bilancio non fosse approvato sarebbero licenziati.

“Un vergognoso tentativo di impedire la libera espressione della nostra volontà politica sulla prossima manovra di bilancio, – scrivono i consiglieri di opposzione – facendo credere che se il bilancio non fosse stato approvato entro il 31 ottobre 2019, i lavoratori socialmente utili sarebbero stati licenziati.

E ciò sulla base di un falso presupposto normativo, collegato ad una norma della legge di stabilità nazionale approvata alla fine del 2018, che invece è risultato inapplicabile ai nostri LSU. E che se anche fosse stato ritenuto applicabile è stato comunque recentemente modificato, prorogando le scadenze dei contratti per gli LSU cui è riferibile al 31.12.2019.

Ma ribadiamo che i nostri LSU non soggiacciono a tali scadenze anche perché la loro stabilizzazione avviene con fondi esclusivamente comunali”.

“D’altronde – continuano i consiglieri – nella stessa delibera della Giunta n. 138 del 04.09.2019 è riportata una corrispondenza con il Ministero del Lavoro da cui si evince che le uniche condizioni per la stabilizzazione di questi lavoratori sono la loro riconducibilità ai precedenti progetti con cui furono contrattualizzati dalla precedente Giunta, la vacanza dei posti ed il rispetto dei limiti di spesa.

Nessuna scadenza temporale! Anzi se l’Amministrazione, come ormai è nelle cose, prorogasse gli attuali contratti a tempo determinato di un ulteriore lasso temporale, si potrebbero risolvere i problemi, emersi in questi giorni, circa il numero di ore con cui vengono stabilizzati in quanto, nel frattempo, alcune unità del comune andranno in pensione aumentando così il limite della spesa del personale.

Quello che è successo è gravissimo. Addirittura ci sono stati persino pubblici appelli al senso di responsabilità dell’opposizione, quando invece se c’è una parte politica che dovrebbe dimostrare responsabilità, questa è proprio l’attuale Amministrazione”.

Ed ancora: “Non è certo colpa nostra se oggi questa maggioranza non ha più i numeri per sostenere le proprie proposte consiliari, considerato che ciò si è potuto verificare per una serie di maldestre operazioni politiche tutte interne a questa compagine.

Ma soprattutto per la presa d’atto di molti consiglieri comunali che facevano parte dell’originario progetto del Sindaco Valenti, di una sostanziale incapacità ad amministrare ed oggi ad interpretare il diffuso malessere cittadino”.

“Questa vicenda degli Lsu – concludono dall’opposizione– è un’ennesima grave dimostrazione di inadeguatezza, con l’aggravante, in questo caso, di avere speculato, per i propri interessi di parte, sulla posizione dei lavoratori.

Nei prossimi giorni è nostra intenzione incontrare gli LSU per illustrare con chiarezza gli aspetti tecnico normativi della loro posizione è la nostra proposta”.