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Sciacca e Ribera: dal 31 marzo al 7 aprile “Settimana di scambio” organizzata dai volontari di Intercultura


Si rinnova anche quest’anno uno degli appuntamenti più attesi da molti studenti e famiglie delle scuole superiori di secondo grado di Sciacca e Ribera: dal 31 marzo al 7 aprile si svolgerà la “Settimana di scambio”

La manifestazione è organizzata dai volontari di Intercultura di Sciacca per permettere a chi lo desidera di aprire la propria porta di casa al mondo per un breve periodo di tempo. Sono attesi per quella settimana otto studenti stranieri di altrettante nazionalità che stanno trascorrendo il loro anno di studio e di vita con Intercultura in una diversa parte dell’Italia, sempre ospitati su base volontaria da una famiglia locale e frequentando una scuola pubblica, così come qualsiasi adolescente italiano.

La bolivania Mariana Lucia Munoz Guzman proveniente dal Centro Locale di Arezzo, Vania Yanira Mill an Espejo da Pescia, la portoghese Cecilia Henriquez da Sanremo, Aleksandra Budzyn, polacca, da Lovario, Thora Tuesen danese di Conegliano e Arnarissoq Johansen, groenlandese da Reggio E. e per finire Yasuko Yamamoto, giapponese e l’indonesiano Mohammad Abdul Ghoffar da Vicenza, saranno guidati alla conoscenza del nostro territorio non solo dai volontari locali di Intercultura, ma anche da “guide turistiche” molto speciali: i loro coetanei stranieri che stanno attualmente trascorrendo il loro anno scolastico nella nostra zona, la tailandese Achiraya Papkin, per tutti Nadia, il dominicano Enyer (Angelo) Grey Severino, Boyana Zivalievic serba e la venezuelana Eugenia Isabella Marquina Serrano tutti a Ribera, Alonso Lopez Figueroa cileno a Sciacca e Keireny Cuevas Marte dominicana a Montevago.

Il programma studiato dai volontari di Intercultura di Sciacca, dal titolo “Al centro del Mediterraneo, una dimensione fantastica nelle tue foto”, prevede un percorso strutturato con momenti di educazione alla mondialità per permettere a questi giovani che sono qui doppiamente ambasciatori – del loro Paese natio e della città italiana che li sta ospitando – di conoscere un nuovo volto dell’Italia, un Paese così poliedrico nella cultura, usi, costumi, paesaggi, gastronomia, proposte artistiche da renderlo veramente unico.

Una parte importante della Settimana di scambio sarà dedicata agli incontri organizzati dalle scuole del territorio, il liceo classico Fazello di Sciacca e l’IIS Crispi di Ribera, che dimostrano di essere sempre in prima linea nel desiderio di proseguire a lunghi passi nel processo di internazionalizzazione, offrendo ai propri studenti la possibilità di conoscere un condensato di culture diverse e di riflettere sull’importante tema delle competenze per una cultura della democrazia.

“Alla base del progetto educativo di Intercultura – spiega Carmela Scimè, del Crispi e Responsabile Scuola del Centro locale di Sciacca – c’è la consapevolezza che lo scambio studentesco sia lo strumento privilegiato di apprendimento interculturale. La settimana di scambio ne moltiplica l’impatto e la portata, perché riesce ad avvicinare e a coinvolgere un numero sempre maggiore di famiglie e scuole del territorio interessate a “non guardarsi più l’ombelico” ma a sviluppare conoscenze e strumenti che li aiutino a vivere in un mondo sempre più connesso e globalizzato”.

Sono, inoltre, previste visite alla scoperta delle peculiarità del territorio: i ragazzi passeggeranno per le strade di Sciacca, ne scopriranno attività economiche, monumenti e impianto urbanistico e visiteranno un laboratorio di ceramiche locali mettendo le mani in pasta. A Ribera presso l’azienda del dott. Paolo Ganduscio assaggeranno arance e spremute bio e visiteranno il Castello di Poggio Diana. La immancabile visita alla Valle dei templi di Agrigento, sarà guidata da studenti del Corso Turistico del Crispi di Ribera. inoltre, i quattordici ragazzi del mondo con alcuni fratelli ospitanti di Sciacca percorreranno un itinerario arabo normanno tra il duomo di Monreale e la cappella Palatina, incontro fruttuoso tra mondi diversi, le culture romanica, bizantina, araba e normanna.

Infine, venerdi alle ore 11:00 presso l’IISS Crispi di Ribera, alla presenza delle famiglie del Crispi si concluderà la 7° edizione della Maratona Fotografica Al centro del Mediterraneo, una dimensione fantastica nelle tue foto”. Una commissione di giornalisti sceglierà le foto più interessanti scattate durante la settimana dai quattordici ragazzi ed il Sindaco d Ribera, l’Assessore alla Cultura e la Dirigente Scolastica del Crispi premieranno i tre vincitori con un piatto commemorativo di un ceramista di Sciacca.

Unico comune denominatore di tutti questi appuntamenti, oltre alla conoscenza e il confronto con gli studenti provenienti da altre parti del mondo, saranno le attività di educazione interculturale in cui i ragazzi delle classi italiane, interagendo con i giovani ospiti, saranno chiamati a riflettere su tematiche globali legate alla sfera dei valori, degli atteggiamenti. delle abilità e delle conoscenze e comprensioni critiche di se stessi, delle proprie e delle altre culture, del mondo.

Per ricevere maggiori informazioni sul programma della Settimana di Scambio e sulle attività di Intercultura è possibile contattare Maria Imbornone, Presidente del Centro locale all’indirizzo email mimbornone@gmail.com, oppure visitare il sito dell’Associazione all’indirizzo www.intercultura.it.

L’Associazione Intercultura Onlus (www.intercultura.it) L’Associazione Intercultura (fondata nel 1955) è un ente morale riconosciuto con DPR n. 578/85, posto sotto la tutela del Ministero degli Affari Esteri. Ha status di ONLUS, Organizzazione non lucrativa di utilità sociale, ed è iscritta al registro delle associazioni di volontariato del Lazio: è infatti gestita e amministrata da migliaia di volontari, che hanno scelto di operare nel settore educativo e scolastico, per sensibilizzarlo alla dimensione internazionale. E’ presente in 157 città italiane ed in 65 Paesi di tutti i continenti, attraverso la sua affiliazione all’AFS Intercultural Programs e all’EFIL. Ha statuto consultivo all’UNESCO e al Consiglio d’Europa e collabora ad alcuni progetti dell’Unione Europea. Ha rapporti con i nostri Ministeri degli Affari Esteri dell’ dell’Istruzione, Università e Ricerca. A Intercultura sono stati assegnati il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio e il Premio della Solidarietà della Fondazione Italiana per il Volontariato per l’attività in favore della pace e della conoscenza fra i popoli. L’Associazione promuove e finanzia programmi scolastici internazionali: ogni anno più di 2.200 studenti delle scuole superiori italiane trascorrono un periodo di studio all’estero e vengono accolti nel nostro Paese quasi 1.000 ragazzi da tutto il mondo che scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo un periodo di vita nelle nostre famiglie e nelle nostre scuole. Inoltre Intercultura organizza seminari, conferenze, corsi di formazione e di aggiornamento per Presidi, insegnanti, volontari della propria e di altre associazioni, sugli scambi culturali. Tutto questo per favorire l’incontro e il dialogo tra persone di tradizioni culturali diverse ed aiutarle a comprendersi e a collaborare in modo costruttivo.