Redazione F e ASi è riunito ieri sera il direttivo dell’associazione Politico culturale “Sciacca al centro”, un incontro coordinato dalla presidente Domenica Sala e dal vice presidente Salvatore Ciaccio
Un incontro importante quello di ieri sera di Sciacca al centro al quale erano presenti l’ex Sindaco Fabrizio Di Paola ed il consigliere Comunale Salvatore Monte. La riunione è servita per analizzare le ultime vicende politiche locali, tra le quali l’azzeramento della giunta Valenti con la conseguente nomina della nuova squadra di governo.
Tra i temi discussi ieri sera e che saranno trattati prossimamente:i progetti di ammodernamento del centro storico, su cui l’amministrazione guidata da Fabrizio Di Paola ha dato prova di grande efficienza con la riqualificazione del quartiere Marina; il piano Aro ed i suoi risultati positivi, evidenziandosi però i gravi ritardi con cui è partito il servizio a causa dell’ostruzionismo della precedente opposizione e dell’incapacità dell’attuale Giunta; ovviamente si è discusso dell’ennesimo stallo sulla vicenda Terme con le gravi responsabilità politiche di chi oggi pretende di gestirne il destino.
Duro il giudizio dell’associazione politica sulla Valenti: “Appurato che l’operato del Sindaco è stato definito, in maniera unanime, improduttivo, il direttivo ha inserito, nel cronoprogramma dell’associazione, l’allestimento di una prossima Assemblea cittadina durante la quale sarà data voce ai diversi comparti della Città e sarà l’occasione per rendere note alla città alcune idee programmatiche che “Sciacca al centro” vorrà portare avanti come valida alternativa alle idee, poche e molto confuse, messe in campo dal Sindaco Valenti nei 14 mesi di sua Amministrazione. Durante il direttivo è emersa l’esigenza di dare voce ad una città che giornalmente si trova a dover tenere testa a nuovi problemi.
Il progetto politico di Francesca Valenti non ha sortito alcun buon risultato e “Sciacca al centro”, dopo aver riunito la totalità dell’assemblea dei soci, incontrerà la cittadinanza, in un’ottica di crescita e di sviluppo, valori sconosciuti a chi attualmente amministra la nostra città”.
