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Sciacca. Milioti, Bono e Santangelo: “Non cediamo ai ricatti, situazione dei precari è colpa di Valenti”


Lapidari i tre consiglieri del Centro Destra: “La stabilizzazione dei precari l’avreste dovuto fare sin dal 2018. Noi non cediamo più a ricatti politici. Dite per una volta e per tutte a questa gente che non siete nelle condizioni di governare anziché aizzarli a turno contro gli uffici o nei confronti dell’opposizione”.

I tre consiglieri d’opposizione Giuseppe Milioti, Carmela Santangelo e Calogero Bono lanciano un duro attacco questa mattina, dopo la seduta deserta di ieri sera. Un attacco che sa di dichiarazione di guerra senza quartiere alla giunta di Francesca Valenti che evidentemente sono disposti a fare affondare con ogni mezzo, per il bene della città.

“Prendiamo atto che il Sindaco solo oggi dopo due anni e mezzo con l’enfasi di chi è alle prime armi si accorga che ci siano delle priorità che vanno oltre la spartizione delle poltrone, che ad onor del vero, riteniamo invece siano state fino ad oggi l’unica cosa che ha posto in essere oltre all’aumento delle tasse ed ai continui disagi creati a tutti.

Riteniamo, sia semplicemente vergognoso che il Sindaco Valenti dica alla città che esistono delle priorità, salvo dimenticarsi di partecipare al bando promosso dell’assessorato regionale alla famiglia con il quale erano stanziati 17 milioni di euro per la realizzazione di asili nido o per la ristrutturazione di quelli già esistenti . Noi pensiamo che già questo basti per dire quanto sia mediocre l’azione politica di questa amministrazione, che ad iniziare dal Sindaco dovrebbe prendere lezioni da alcuni comuni limitrofi , poichè questa risulta essere l’ennesima occasione persa che si somma alla poca attenzione mostrata dal Sindaco per la mancata partecipazione ad altri bandi.

Caro Sindaco, durante questi due anni Noi le diciamo e non siamo i soli a dirlo, che Lei invece ha sempre messo in secondo piano la città a vantaggio di una imbarazzante spartizione delle poltrone di cui non facciamo parte e neanche vogliamo prenderne.

Sin da quando si è insediata non ha fatto altro che consegnare bugie macroscopiche alla nostra città e le sue dichiarazioni suonano ancora come una continua beffa politica nei confronti dei nostri concittadini. Ma questo è niente, la situazione in cui vi trovate non vi permette di approvare un qualsiasi atto ad iniziare dal Bilancio da Lei definito priorità assoluta , (salvo mai essersene occupata), per portare a termine una serie di iniziative importanti e delicate come la stabilizzazione dei precari, che in realtà avreste dovuto fare sin dal 2018 e non avete fatto. Noi non cediamo più a ricatti politici.

Il Sindaco ci ha già presi in giro quando con grande senso di responsabilità maturando la decisione di rimanere in aula, astenendoci sul punto relativo al ripiano, ne consentimmo l’approvazione votando l’immediata esecutività dell’atto per dare il via libera immediato alla stabilizzazione dei precari entro la fine dell’anno 2018, cosa che l’amministrazione non fece mancando di rispetto in primis ai precari che da tempo aspettano un qualcosa che già in quasi tutti i comuni è avvenuta, ed anche alle opposizioni. Precari che puntualmente ancora oggi vengono in maniera vergognosa utilizzati da questa amministrazione come arma per ricattare le opposizioni. Siamo certi che un Commissario come è accaduto in altri Comuni, avrebbe già stabilizzato i precari mentre Voi continuate a fare politica di basso profilo.

Dite per una volta e per tutte chiaramente a questa gente che non siete più nelle condizioni di governare anziché aizzarli a turno contro gli uffici o nei confronti dell’opposizione.

Caro Sindaco le assicuro che questa è una strategia sleale e che non funziona più. E’ chiaro ormai a tutti che la colpa di quello che succede e che succederà è solo sua e dei partiti che le hanno prescritto la cura dell’azzeramento, che non ha prodotto gli effetti sperati. Ad oggi il vostro lavoro principale è stato tenere in piedi una impalcatura che come collante ha la sola tenuta del potere. Ci sono responsabilità che non possono essere demandate a chi non governa. I Rimpasti si sono rilevati un fallimento politico. Vi siete impantanati su tutto, ed in maniera vergognosa continuate a prendere in giro la città”.