Durissime e gravissime le accuse del Centro-Destra sul Piano Randagismo deliberato dalla giunta. Per i consiglieri infatti: 1) il Sindaco Valenti il sindaco Valenti ha affermato il contrario di quanto stabilito in delibera in merito ai 10mila euro di costi per il Comune,2) la stessa delibera non ha il parere del dirigente finanziario ed è quindi da annullare a norma di legge; 3) la responsabilità politica di questo pastrocchio è della Valenti che quindi è invitata a dimettersi
“La vicenda che riguarda l’approvazione con delibera di Giunta del piano di prevenzione e contrasto del randagismo ha assunto ormai contorni molto gravi da un lato e grotteschi per altri versi”, a dirlo oggi sono i consiglieri di Centro-Destra.
“La conferenza stampa di ieri della commissione sanità ha fatto emergere con chiarezza che non è vero che il piano non comporta oneri a carico del Comune ma al contrario prevede per la sua applicazione almeno 10.000,00 euro oltre una serie di altri impegni che comporteranno altri oneri a carico dell’Ente. Questo è emerso con chiarezza tra l’altro con intervento deciso di un consigliere di maggioranza, il consigliere Deliberto, che ha sferrato un attacco anche politico alla Amministrazione Valenti”.
“Il Sindaco Francesca Valenti da parte sua, come purtroppo è suo solito fare, invece rilascia una intervista nella tarda mattinata di ieri nel corso della quale, in maniera maldestra, tenta ancora una volta di girare la frittata affermando in maniera palese cose non corrispondenti alla verità dei fatti. Ma ci chiediamo ma non si è letta neanche la delibera?
Il Sindaco nell’intervista dice: “.. la cifra di cui si fa riferimento nel piano è solo un indicazione che abbiamo richiesto alla LAV. Una sorta di preventivo ….. infine il piano prevede degli interventi utili al fenomeno e si conclude con una sorta di previsione di spesa di massima. Verosimilmente potrebbe costare 10.000,00 euro.”
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.