E’ la bomba, sono le 12:05, il termine ultimo per presentare le liste per le candidature alle prossime elezioni comunali di Sciacca del 11 giugno è scaduto. E’ il momento della verità e si scoprono gli altarini, anche quelli più incredibili ed in certi casi, amari.
La più incredibile notizia è quella secondo cui il quinto polo che avrebbe addittura avuto la velleità di presentare un cadidato a sindaco – Virginia Sammarco – è stato solo un bluff, ma di quelli pesanti, senza neppure una coppia vestita in mano. Non è stata fatta la presentazione della lista che sarebbe dovuta essere di Mario Turturici, Michele Ferrara ed Ignazio Messina; una lista su cui ricorderete, nei giorni scorsi ha messo la faccia anche il Senatore riberese Giuseppe Ruvolo. La notizia è confermata anche da Calogero Bono, ovviamente poco entusiasta della situazione.
La candidatura di Calogero Bono resta quindi a 5 liste, tutte piene a 24 nomi, prontamente presentate.
Scaduto è stato il primo a presentare la lista – ci scusiamo doverosamente per l’errore di pochi minuti fa, soprattutto con il candidato, ma l’inviato al Palazzo di Città si è confuso, ed ha comunicato in modo errato – “Servire Sciacca”. 18 i nomi presentati in lista, con gli assessori: Francesco Favetta, Calogero Gennaro e Giuseppe Cacioppo.
Quindi la corsa per il posto di sindaco a Sciacca è resta a 5.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.