Inter.Co.PA plaude alla richiesta del Sindaco di Favara Anna Alba sulla necessità di convocare l’Assemblea dell’ATI per discutere e decidere sui provvedimenti da adottare in merito ai depuratori posti sotto sequestro dalle autorità preposte.
“Quindi merito al Sindaco Alba che finalmente, piuttosto dei proclami e conferenze stampa utili solo per la propaganda, nel caso dei dodici depuratori posti sotto sequestro ha utilizzato correttamente i percorsi istituzionali. Percorsi istituzionali che sono gli unici utili a risolvere alla radice e con procedure legittime le questioni relative al servizio idrico e al suo gestore applicando articoli e clausole del contratto, stipulato nel lontano anno 2007 all’atto dell’assegnazione dell’aggiudicazione del bando, nel quale sono contenuti gli strumenti utili per assumere le necessarie decisioni che vanno dalle semplici penali fino alla risoluzione del contratto stesso. Oltre a stabilire se alcune tariffe sono o non sono dovute e quindi applicate illegittimamente.
Inoltre, la richiesta del Sindaco di Favara di affrontare e risolvere il problema dei depuratori posti sotto sequestro, anche rispetto alle conseguenza sulle bollette per i cittadini, sarebbe il primo atto ufficiale dell’ATI che darebbe l’avvio ad una nuova agognata e auspicata stagione.
Per quanto possa essere considerato superfluo forse sarà utile fare sapere che il Comitato Inter.Co.PA, in più di una occasione, invitata “informalmente” a “visitare” i locali della Girgenti Acque ha sempre gentilmente declinato l’invito rispondendo che unica sede ufficiale preposta per discutere e affrontare le problematiche della gestione idrica era l’ATO (Ambito Territoriale Ottimale), oggi l’ATI (Assemblea Territoriale Idrica)”.
L’auspicio del comitato Inter.Co.PA è che a partire dall’iniziativa del Sindaco di Favara non si assumano più iniziative di singoli Sindaci con il gestore ma che unico interlocutore, e a valere per tutti i comuni gestiti da Girgenti Acque, sia solo ed esclusivamente l’Assemblea Territoriale Idrica.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.