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Stop alle operazioni all’Ospedale di Canicattì: manca l’unico chirurgo in organico


Una situazione che ha del surreale: l’unico chirurgo rimasto all’Ospedale Barone Lombado di Canicattì manca e quindi stop agli interventi chirurgici

Sembra una storia proveniente dall’Africa sub-sahariana eppure arriva da Canicattì in provincia di Agrigento. All’Ospedale Barone Lombardo di Canicattì non sono in organico: primario, vice-primario molti altri medici: praticamente c’è solo un chirurgo che opera, e siccome si trova in questi giorni in congedo per malattia, adesso non c’è nessuno che possa eseguire gli interventi in sala operatoria.

Un ospedale bloccato per un solo uomo, sembra incredibile, ma è così ed il problema non è nuovo. Si era infatti già verificato l’estate scorsa ed al tempo si dirottarono i pazienti in altre strutture sanitarie dell’isola.

Un problema quindi noto e che sicuramente era prevedibile, ma adesso si è giunti alla sospensione degli interventi chirurgici ed ambulatoriali nell’ospedale, e non si capisce bene come la situazione possa risolversi. 

Si parla di una stipula in extremis di un contratto di consulenza a termine con un altro chirurgo che possa supplire al mancante, ma la decisione spetta all’Asp di Agrigento.