Redazione F e ATaormina città simbolo del turismo, si è trasformata in un “ring” all’aperto, due ristoratori con tutto lo staff, se le sono date di santa ragione, il tutto ripreso da un video di una telecamera di sorveglianza.
Il motivo del contendere non è ufficiale, ma si intuisce che l’accaparramento dei clienti, qualcosa c’entra. Tutto è iniziato con uno scambio di battute verbale tra un uomo e una donna, poi arrivano gli spintoni e parte la bagarre. In soccorso ai due accorrono i rinforzi dei rispettivi staff e via con pugni e calci. Sembrava di assistere una scena tratta da un film western con Bud Spencer e Terence Hill di quelli noti per le risse.
È accaduto il 28 agosto scorso tra i tavoli dei locali sistemati per strada, titolari e camerieri di due ristoranti a Taormina, davanti a decine di clienti seduti a mangiare, che sono fuggiti terrorizzati, si sono pestati senza ritegno, trasformando il centro turistico mondiale per eccellenza, in una sorta di periferia di quart’ordine di una sconosciuta cittadina qualsiasi.
La polizia arrivata sul posto dopo avere placato gli animi, ha denunciato sette persone. Il sindaco di Taormina Eligio Giardina, imbestialito per l’immagine che ne esce della città, ieri ha annunciato: “Il comune si costituirà parte civile perché quello è accaduto è gravissimo e lede l’immagine di Taormina nel mondo”. Poi ha aggiunto: “Non ho il potere di chiudere questi locali anche se mi auguro che le autorità prendano i giusti provvedimenti perché questo episodio grave danneggia Taormina e gli operatori che operano bene in città”.
