⦿ Ultim'ora

Ucraina. M5S, Conte: “Rischio escalation militare senza limiti, io non ci sto, già siamo in recessione economica”

L’ex premier Giuseppe conte lo dice chiaramente: “Vogliamo una escalation militare senza più limiti e confini? Accettiamo questo rischio? Io non sono assolutamente d’accordo, già abbiamo una recessione economica devastante”

Il leader M5S Giuseppe Conte ad Agorà su RaiTre a commentato a caldo il discorso del Presidente Russo Vladimir Putin che ha disposto la mobilitazione parziale dell’esercito russo ed il richiamo di 300mila riservisti. Per il leader del M5S: “Nel discorso di Putin non c’è nulla di nuovo se non il rischio di un’escalation militare che era già scritta, con tutto quello che comporta e che non potevamo non calcolare”.

“A chi si riferiva Draghi quando chiedeva posizioni coerenti? Lo chieda a lui, non interpreto il pensiero di Draghi. Non certo a me. Noi abbiamo sempre mantenuto linearità e coerenza.

Noi siamo a sostegno dell’Ucraina, il problema è la strategia e il discorso di Putin lo dimostra. Vogliamo una escalation militare senza più limiti e confini? Accettiamo questo rischio? Io non sono assolutamente d’accordo, già abbiamo una recessione economica devastante. Non possiamo fare come in Afghanistan , che un giorno ci svegliamo e lasciamo il terreno ai talebani. Questa strategia costa”, prosegue Conte, secondo cui “le parole di Putin significano debolezza, ma la debolezza può coincidere con la disperazione”, continua, mettendo in guardia su ciò che l’escalation militare potrebbe rappresentare.