Redazione F e ALo ha detto oggi il ministro della Difesa russo Sergey Shoigu secondo cui Kiev sta tentando “di prevenire il crollo del fronte”, ma dall’inizio del 2024 ha perso 800 soldati e 120 armamenti di vario tipo ogni singolo giorno
Un carro armato russo sfonda le difese delle forze armate ucraine nei pressi di Pobieda (uno dei villaggi conquistati dai russi questa settimana), filmato di inizio Febbraio 2024
Secondo Mosca, l’esercito ucraino ha perso oltre 444.000 soldati dall’inizio della guerra, ossia dell’operazione militare speciale, e dall’inizio del 2024 sono morti quotidianamente oltre 800 soldati e 120 vari armamenti sono stati distrutti da parte delle forze russe. Lo ha detto oggi il ministro della Difesa Sergey Shoigu alla riunione del consiglio del Ministero della Difesa russo.
Shoigu ha anche riferito che la liberazione di diversi insediamenti residenziali nel Donbass stanno dimostrando i tentativi di Kiev di prevenire “il crollo del fronte” e ha annunciato piani per riarmare i distretti militari russi orientali e centrali. Il capo della Difesa russa ha inoltre sottolineato che dopo aver catturato Avdeevka, migliora la situazione tattica delle forze di Mosca nelle direzioni di Donetsk e Kupyansk e rivendicato che dall’inizio dell’anno sono stati conquistati circa 327 chilometri quadrati di territorio ricadente nelle nuove regioni della Federazione Russa, ossia le 4 regioni ucraine annesse da Mosca. Shoigu ha infine ricordato che solo nell’ultima settimana 3 città sono state conquistate dai russi: Pobieda, Latochkino e Severnoye, tutte nella Repubblica popolare di Donetsk.
