Redazione F e AContinuano incessanti gli attacchi aerei russi sulla regione di Kharkiv che oggi pomeriggio hanno colpito una clinica e una farmacia: almeno tre persone sono morte
Lo ha detto un funzionario locale. La regione si Kharkiv e le zone circostante sono da tempo bersaglio degli attacchi russi, ma nelle ultime settimane i raid sono diventati più intensi, colpendo infrastrutture civili ed energetiche. Una ragazza di 14 anni e due donne sono state uccise nel villaggio di Lyptsi, dove una farmacia è stata attaccata, ha detto il governatore regionale Oleh Synehubov su Telegram. Altre due persone sono rimaste ferite e i soccorritori hanno continuato a cercare le vittime tra le macerie. Due bombe guidate hanno distrutto una clinica a Vovchansk, ferendo una persona, ha dichiarato Synehubov. Separatamente, le truppe russe hanno lanciato un esplosivo su un autobus, ferendo un uomo, secondo il ministero degli Interni.
Da Kiev fanno sapere che nonostante le bombe russe Kharkiv non si rrenderà. “Gente forte e indomabile, guerrieri, la città degli eroi. Nonostante i bombardamenti russi, nessuno si arrende, tutti sono pronti a impedire che il nemico riesca nel terrore”,scrive su Telegram il capo di Gabinetto presidenziale ucraino, Andry Yermak, riferendosi agli abitanti di Kharkiv.
Ieri il presidente Volodymyr Zelensky era a Kharkiv dove ha incontrato anche le autorità locali. “Hanno parlato del rafforzamento della difesa, della difesa aerea/antimissile e anche dell’aiuto agli abitanti di Kharkiv, agli imprenditori e ai militari – ha riferito Yermak -. Dobbiamo spezzare la spina dorsale della Russia. Perseveriamo. Vinceremo”. Parole utili ad alzare il morale delle truppe, ma che nei fatti servono a poco, i russi come dimostra la storia di questi due anni di guerra, quando decidono di conquistare una città, per piegare la resistenza la radono al suolo.
Bombe russe nella regione di Odessa, dove questa mattina due persone sono rimaste ferite in un attacco che ha colpito infrastrutture critiche e logistiche danneggiando un impianto energetico. Lo hanno reso noto le forze di difesa meridionali di Kiev su Telegram, come riporta Ukrinform. La regione è stata attaccata all’alba, anche con missili balistici: i feriti sono due dipendenti di una società di trasporti. Oltre all’impianto energetico, sono state danneggiate una casa e diverse automobili.
Inoltre le forze russe hanno colpito sei comunità nella regione di Sumy, nell’Ucraina nordorientale, in 14 attacchi separati nel corso della giornata. Lo ha riferito l’amministrazione regionale, secondo quanto riporta il Kyiv Independent. Nelle ultime 24 ore sono state segnalate almeno 50 esplosioni nella regione di Sumy.
Le comunità di Yunakivka, Bilopillia, Krasnopillia, Okhtyrka, Esman e Seredyna-Buda sono state attaccate. Per tutta la giornata, la Russia ha assalito le comunità di confine con colpi di mortaio, artiglieria, lanciagranate e razzi. Secondo l’esercito ucraino, la comunità di Esman ha visto cadere almeno 14 mine. Non sono state segnalate vittime o danni alle infrastrutture civili.
