C’è anche il nome di uno chef di Sciacca nella nuova Guida Michelin, edizione 2017, la sessantaduesima, presentata in questi giorni a Parma con la lista delle eccellenze gastronomiche d’Italia.
È quello di Accursio Craparo, premiato con una stella per un ristorante aperto da due anni nel centro storico di Modica. Nella nuova Guida Michelin 8 ristoranti hanno avuto attribuite tre stelle, 41 ristoranti 2 stelle e 294 ristoranti 1 stella, per un totale di 343 ristoranti “stellati” in cui spiccano molti nuovi giovani talenti.
Il sindaco di Sciacca Fabrizio Di Paola e l’assessore alla Cultura e alle Tradizioni Locali Salvatore Monte si complimentano con il cuoco Accursio Craparo per l’ambito riconoscimento: “È un premio alla qualità, alla perseveranza, alla genuinità, a un’idea di cucina fatta con gusto, originalità, creatività, con un forte legame alla tradizione della nostra terra. Entrare nella Guida Michelin non è da tutti e infatti in Sicilia – apprendiamo – sono solo una quindicina i locali che si fregiano di questo primato. Per noi, per la città di Sciacca, è un orgoglio.
Con Accursio Craparo, la ‘scuola’ saccense si afferma anche nel settore della gastronomia e fuori Sciacca, distinguendosi, facendosi notare per l’autenticità dai recensori della Guida Michelin e conquistando così vertici di eccellenza. Un riconoscimento prestigioso, che si aggiunge a quelli conquistati in altri settori da diversi saccensi a cui rivolgiamo i nostri complimenti”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.