⦿ Ultim'ora

Vladimir Putin è arrivato in Cina per partecipare al summit Belt and Road

Il presidente russo Vladimir Putin è atterrato all’aeroporto di Pechino intorno alle 9:30 locali (le 3:30 in Italia) e oggi vedrà il suo omologo Xi Jinping

Per Putin si tratta della  prima missione presso una grande potenza globale dopo il mandato d’arresto emesso nei suoi confronti dalla Corte penale internazionale per presunti crimini di guerra in Ucraina.

Il presidente russo vedrà l’omologo Xi Jinping, incontrato più di 40 volte negli ultimi dieci anni e  parteciperà, quale ospite d’onore, al terzo forum sulla Belt and Road Initiative in programma oggi e domani a Pechino. Lo  ha riferito il canale in lingua inglese Cgtn, parte del network pubblico cinese Cctv, che nei giorni scorsi ha trasmesso una lunga intervista al capo del Cremlino.

Secondo quanto annunciato lunedì dal Cremlino,  Putin  domani avrà un incontro con Xi allo scopo di rafforzare i legami bilaterali e un’amicizia personale “senza limiti” più volte annunciata dalle due super potenze. Durante i colloqui “sarà prestata particolare attenzione alle questioni internazionali e regionali”, ha riferito una nota. Gli osservatori si aspettano poche sorprese dalla visita del leader russo in Cina, considerando l’incontro con Xi piuttosto come un gesto simbolico di sostegno di Pechino a Mosca.

Tra i dossier nell’agenda dei due leader c’è la guerra in’Ucraina e il conflitto tra Israele e Hamas, sul quale Putin si sta  proponendo come mediatore, visti gli ottimi rapporti vantati con i leader del mondo islamico. La Cina, come la Russia, ha un rapporto stretto con l’Iran, dove la leadership clericale sostiene sia Hamas sia Hezbollah, il gruppo militante libanese che potrebbe aprire un secondo fronte contro Israele. Quest’anno Pechino ha mediato un’intesa tra gli ex nemici regionali Iran e Arabia Saudita, tornati ad avere relazioni normali dopo un decennio di aspre tensioni.