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Wagner conquista villaggio di Paraskovievka a nord di Bakhmut: “Truppe di Kiev usano armi chimiche a Ugledar”

La Wagner ha preso il sobborgo di Paraskovievka a nord di Bakhmut (Artemovsk in Russia). I progressi russi continuano lungo la strada regionale per Slavyansk, mentre su Ugledar continuano aspri combattimenti e le truppe di Mosca accusano Kiev di usare armi chimiche

Foto delle truppe Wagner a Paraskovievka

Il fondatore della Wagner Prigozhin ha dichiarato oggi che le unità della sua compagnia militare privata hanno preso il controllo del villaggio di Paraskovievka a nord di Bakhmut, sull’autostrada M-03, l’ultima essenziale via di rifornimento rimasta alle truppe di Kiev che combattono in città.

Tuttavia la nuova conquista strategica russa non è l’unica cosa da segnalare nella giornata di oggi sui campi di battaglia ucraini.

Nell’area di Ploschanka, nella zona di Krasno Limansk, le forze ucraine hanno tentato senza successo di passare al contrattacco. L’area di Marinka è stata pesantemente bombardata, inoltre le truppe di Kiev hanno lanciato diversi attacchi con droni sulle regioni di Bryansk, Kursk e Belgorod durante la notte.

Nella LPR, le forze armate ucraine hanno bombardato la città di Rubizhne con un pezzo di artiglieria da 155 mm. Un edificio residenziale è stato danneggiato. Dalla Repubblica Popolare di Donetsk hanno inoltre fatto sapere che gli ucraini hanno sparato ben 148 proiettili su Donetsk e Makeevka.

In direzione Ugledar è arrivato inoltre oggi un video dove le truppe russe distruggono una roccaforte nemica usano un lanciamissili pesante “Buratino” TOS-1A.

Proprio da Ugledar arriva anche la notizia, riferita anche dai media russi, che i militari ucraini starebbero utilizzando munizioni contenenti una sostanza chimica velenosa sui combattenti russi. Le munizioni, come visibile in foto, sono state recuperate, ma l’origine delle sostanze chimiche in esse contenute non è del tutto chiara. Questa non è la prima volta che le truppe di Mosca accusano Kiev di usare armi chimiche, inoltre qualche mese fa era stato diffuso un video di militari ucraini mentre confezionavano bombe chimiche da sganciare con l’uso di droni.