Redazione F e ADa venerdì mattina, Il nuovo e finalmente “sicuro” ponte sul fiume Verdura, sulla strada statale 115 tra Sciacca e Ribera, è aperto e fruibile dagli automobilisti.
Il nuovo imponente ponte, lungo 230 metri, con una carreggiata di 9,50 metri e due corsie da 7 metri, si erge sul letto del fiume Verdura, per un’altezza di 10 metri.
Il ponte, stranamente, è stato aperto senza clamore pubblicitario politico. Erano presenti solo le maestranze della ditta, l’impresa LC di Alcamo, che ha realizzato l’opera nei tempi previsti dal capitolato d’appalto, e qualche dirigente dell’Anas, che ha controllato la regolarità dell’evento.
Davvero cosa strana, specialmente se si considera, le imminenti tornate elettorali comunali nella vicina Sciacca ed ad ottobre le elezioni Regionali. Non c’è stato il solito “sciacallaggio” politico. Ma non cantiamo vittoria, probabilmente, tutti aspetteranno l’inaugurazione ufficiale.
Ma torniamo al ponte, che è stato aperto alla circolazione veicolare. Ora quel tratto, si attraversa in meno di 30 secondi, anche se al momento, per una decina di giorni, si viaggerà su una sola corsia a senso unico alternato, con il traffico regolato da ben quattro semafori, due per ogni senso di marcia, all’entrata e all’uscita del ponte, in attesa della definitiva sistemazione degli svincoli.
La ditta appaltatrice, sta infatti ultimando gli innesti stradali sull’altra carreggiata che va a collegarsi con il vecchio tracciato viario, al bivio di Ribera e al bivio per Caltabellotta. Il disagio, che si prevede durerà per tre settimane circa, quindi è solo per gli automobilisti che si devono recare nelle due cittadine.
In particolare, chi avrà la necessità di recarsi a Ribera, dovrà utilizzare la strada provinciale 33, Ribera-Seccagrande, anche perché, l’altra alternativa, la provinciale Ribera-Piana Grande, è chiusa al traffico per delle frane.
