Dietro Gerb, con il 20,38% dei consensi si è piazzato il PP, partito europeista al governo fino a giugno scorso, quando il governo dell’ex primo ministro riformista e filoeuropeo Kiril Petkov è stato sfiduciato.
Nel nuovo Parlamento Bulgaro saranno rappresentati fino a otto partiti, il che dovrebbe rendere ancora assai difficile la formazione di una coalizione di governo. In Bulgaria sono inoltre presenti partiti come il Bsp, erede del partito comunista e con posizioni apertamente filo-russe sulla guerra in Ucraina ed il partito ultranazionalista “Vazrazhdane”, anch’esso filorussa e che chiede l’uscita della Bulgaria dall’Unione Europea e dalla Nato.
Redazione Fatti & Avvenimenti