⦿ Ultim'ora

Covid-19. Curva dei contagi sale ancora e Conte medita una nuova stretta: locali chiusi alle 22 ma no lockdown


I contagi continuano a salire su tutto il territorio nazionale e il governo studia le contro mosse per tentare di fermare la seconda ondata delle pandemia da coronavirus


“Siamo tutti preoccupati per la seconda ondata, che sta stressando i sistemi sanitari e i tessuti sociali, ma un altro lockdown contro il Covid è da evitare”. Ha dichiarato il premier Giuseppe Conte dopo l’ultimo bollettino che parla di 10mila nuovi casi e altri 55 morti.

“Non dico che è meno pericolosa la seconda ondata, – ha aggiunto il premier – ma dobbiamo affrontarla con una strategia diversa, nuova, che non prevede più il lockdown, ma un’azione mirata rispettando le regole del distanziamento e auto proteggendosi”.

Già trapelano quali saranno le nuove misure che il governo intende adottare per arginare il contagio: chiusura dei locali (ristoranti, bar, pub) tra le 22 e le 23, da modulare con la stretta maggiore nei weekend.

Dal Palazzo romano in molti sono sicuri che tra domani sera o al massimo lunedì, Conte firmerà un nuovo Dpcm che però deve conciliare le diverse sensibilità presenti nei vari partiti di maggioranza. A tal fine nella mattinata di oggi si dovrebbe discutere anche nel coordinamento tra governo, presenti i ministri Boccia e Speranza, Protezione Civile e il commissario Arcuri, e sempre oggi ci sarà un incontro con le regioni.