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Dino Tanto: “L’Urban Center snobbato dalla politica saccense”


Ci giunge oggi in redazione la lettera del già consigliere, uomo politico e dirigente della Camera di Commercio, Dino Tanto. Tanto, oggi ci scrive come Presindente del neo costituito URBAN CENTER di Sciacca – su cui a breve uscirà un ben più dettagliato articolo sempre su ControVoce – , il 2° in Sicilia dopo quello di Siracusa.

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Dino Tanto, Presindente del neo costituito URBAN CENTER di Sciacca.

Il presidente dell’Urban Center saccense lamenta quindi una generale “snobbatura” da parte di tutte le autorità saccensi, circa il lodevole progetto. “In particolare mi riferisco ai consiglieri comunali, che ben ne conoscono le finalità, quelle di coinvolgere comitati di cittadini, forze sociali e singoli soggetti per contribuire assieme alle istituzioni, programmi condivisi per lo sviluppo della città delineando delle linee guida di politiche urbane.

Ma ad oggi debbo riscontrare che la struttura dell’Urban Center, locata in affitto, non è stata visionata, neanche per curiosità di rendersi conto di come è stata adattata alle citate finalità, da tutti i Consiglieri comunali (tranne uno dell’opposizione) e dal loro Presidente, che ho invitato a partecipare (a mezzo e-mail) all’inaugurazione della struttura (24 giugno 2016) estendendo l’invito a tutto il Consiglio.

Posso pure accettare che il giorno dell’inaugurazione tutto il consiglio ha avuto impegni istituzionali, -dice amareggiato il presidente Tanto – ma non ci sono scuse, se ad oggi ne ignorano la sede, ma forse ne hanno sottovalutato il ruolo politico-sociale.

Se mi soffermo ad analizzare sul piano politico tale comportamento, non vedo uno scenario costruttivo per il futuro sviluppo della città, con istituzioni che vogliono amministrare nella nuova forma di democrazia partecipativa la collettività, – continua – contribuendo a combattere la disaffezione del cittadino nelle istituzioni e l’astensionismo al voto che, nelle ultime elezioni, suona come campanello di allarme per la stabilità della democrazia partecipativa.

Da ex consigliere tuttora mi spendo per una politica di sviluppo territoriale; chiarisco che il presente mio rammarico ha valenza di dibattito politico, ma ho rispetto e stima nelle persone di tutti i consiglieri alcuni dei quali sono stati colleghi consiglieri ed ho buoni rapporti di conoscenza o amicizia con tutti”.

Dino Tanto chiude il proprio intervento invitando ancora una volta a visionare la sede dell’Urban Center che è dotata di una saletta convegno ed una rassegna stampa inerente articoli di autonomie locali e politica urbana, per essere sempre aggiornati sulle norme gestionali delle autonomie locali che sono in continua evoluzione, per una sempre più efficiente politica di servizio al cittadino.