La bozza propone anche un limite obbligatorio ai ricavi degli operatori che producono energia da rinnovabili, nucleare e lignite, cioè diverse dal gas. Infine, gli Stati membri saranno obbligati a introdurre un “contributo di solidarietà eccezionale e temporaneo” per l’industria fossile, “sulla base dell’utile imponibile realizzato nell’anno fiscale 2022”.
Redazione Fatti & Avvenimenti