L’eurodeputata Donato – con altri 12 europarlamentari – ha presentato una risoluzione al Parlamento Europeo descrivendo la “violazione diritti umani in Italia” nei confronti dei non vaccinati, discriminati dal Green Pass e dalla “propaganda vaccinale”
“Ho presentato una risoluzione al Parlamento europeo per chiedere alla Ue di condannare la palese violazione dei diritti umani causata dal green pass e dalla propaganda vaccinale in Italia”. Lo ha annunciato con un video sui social l’europarlamentare indipendente Francesca Donato.
“L’obbligo del certificato verde per tutte le attività sociali – spiega Donato – la propaganda martellante che vuole l’assoluta non infettività per le persone vaccinate e soprattutto la repressione sistematica contro tutte le opinioni difformi rispetto al dogma vaccinista e l’ormai prossimo obbligo vaccinale rappresentano una grave violazione dei diritti umani alla libertà individuale, all’occupazione, all’uguaglianza, all’istruzione, alla salute e alla libertà di espressione del pensiero”.
“Adesso – aggiunge Donato – attenderemo le decisioni del Presidente del Parlamento europeo, vedremo se prendendo in esame la risoluzione ci sarà finalmente un sussulto di democrazia”.
Una tematica sentita quella della discriminazione verso i non vaccinati in Italia che desta preoccupazione non solo Italia, la risoluzione è stata infatti firmata da altri dodici europarlamentari appartenenti a diversi Paesi europei. L’unico altro italiano a firmare la risoluzione è stato l’on. Berlato.
Redazione Fatti & Avvenimenti