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Guerra Ucraina. Mosca perde un bombardiere strategico TU-22M: “Guasto tecnico, caduto nella Russia meridionale”

Il bombardiere strategico Tu-22M3 “White Swan” dell’aeronautica russa si è schiantato sulla regione meridionale di Stavropol, Russia sud-occidentale, al rientro alla base dopo un attacco missilistico contro l’Ucraina. Due piloti sono riusciti ad eiettarsi e mettersi in salvo, un terzo è morto, mentre ancora si cerca il quarto pilota

 Attorno alle 7:20 di questa mattina, i media ucraini e russi hanno riferito che un bombardiere strategico supersonico russo Tupolev Tu-22M delle forze aerospaziali russe si è schiantato nella regione di Stavropol, precisamente nella zona di Kuban, nel sud della Russia.

Il bombardiere si è schiantato dopo aver completato una sortita di combattimento contro obiettivi nel sud dell’Ucraina e stava rientrando alla base di partenza insieme ad altri 2 bombardieri strategici dello stesso modello, ha riferito il Ministero della Difesa russo. Lo schianto, secondo quanto riferito dalle autorità russe, sarebbe stato dovuto ad un malfunzionamento tecnico.

L’aereo russo, che ha un equipaggio di quattro persone, ha visto due dei piloti venire espulsi, non è chiaro se siano riusciti ad eiettarsi anche gli altri due piloti. Il governatore della regione di Stavropol, Vladimir Vladimirov, ha dichiarato che i due piloti eiettati dell’aereo militare abbattuto sono stati subito recuperati e portati in strutture mediche regionali. Un membro risulta invece morto, stando a quanto riferito da Vladimirov sul suo canale Telegram: “Abbiamo ricevuto nuovi dati sull’incidente con l’aereo militare russo nel distretto di Krasnogvardeysky. Ci rammarichiamo profondamente che il terzo membro dell’equipaggio sia morto. Esprimo le mie condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici. La ricerca del quarto pilota continua”. E’ dunque ancora in corso la ricerca dell’ultimo pilota. A bordo dell’aereo non c’erano munizioni; l’aereo si è schiantato in una zona deserta e non ha fatto praticamente alcun danno a terra.

Come ovvio che fosse Kiev ha subito rivendicato il fatto attribuendosene il merito, dichiarando inoltre che questo sarebbe il “primo bombardiere strategico che le forze ucraine hanno abbattuto in due anni di guerra”.