⦿ Ultim'ora

Inquinamento.Reflui illegali molitura olive scaricati nelle fogne mandano in tilt i depuratori


In tilt i depurato di Favara, Campobello di Licata e Caltabellotta: i frantoi scaricherebbero illegalmente direttamente nella pubblica fognatura le acque di scarto della molitura delle olive.

A lanciare l’allarme è oggi Mare Amico di Agrigento che denuncia la terribile situazione con enormi chiazze nere che si perdono in mare, altissimo inquinamento e gravissimi danni alla fauna marina.

“Anche quest’anno – dicono dall’associazione ambientalista – alcuni oleifici si sono liberati illegalmente delle proprie acque di vegetazione. Il risultato e’ stato che alcuni fiumi e il prospiciente mare è diventato nero e migliaia di pesci sono morti”.

Ma questo non e’ tutto: “abbiamo la prova che queste acque di scarto sono finite pure nella pubblica fognatura – continuano da Mare Amico – e conseguentemente hanno mandato in tilt alcuni depuratori, come quello di Favara – il 17 ottobre – , come quello di Campobello di Licata – il 13 ottobre – e come quello di Caltabellotta – per tutto il mese di ottobre”.

Le acque di vegetazione, spiegano ancora gli ambientalisti, sono almeno 100 volte più inquinanti dei normali reflui fognari e quando arrivano nei depuratori provocano la morte dei batteri nelle vasche, che hanno il compito di digerire e depurare le fogne. Questa nuova situazione avrebbe causato il blocco funzionale dei depuratori e quindi: “inquinamento su inquinamento”.