“Nella specifica situazione siciliana, l’automatismo tra la decadenza del consiglio e la decadenza di sindaco e giunta, porta a fare di un’ipotesi residuale ed eccezionale una condizione generalizzata con riferimento alla mancata approvazione del bilancio di previsione nei termini”.
“Per tali ragioni e per evitare un’ulteriore fonte di instabilità a livello locale, ci auguriamo che tutte le forze politiche assumano un atteggiamento lineare e, anche in relazione all’approvazione della legge di Stabilità regionale, si intervenga più che diffidando i comuni rispetto alle conseguenze derivanti dalla mancata approvazione dei loro bilanci, mettendoli nelle condizioni di poter contare su risorse certe, ed evitando che, con decisioni estemporanee delle ultime ore, si possano distrarre i fondi riservati alle autonomie locali”.
Questo il commento di Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale dell’AnciSicilia, che aggiungono: “Le vicende di questi ultimi giorni e il difficile iter di approvazione della Legge di Stabilità regionale 2017, sono un’ulteriore conferma di quanto la nostra Associazione dice da tempo e di ciò che è emerso lo scorso 26 aprile dal confronto tra sindaci e deputati regionali: non può essere fatto per gli enti locali il paragone tra l’ordinamento nazionale e quello regionale poiché totalmente diverso è anche il contesto finanziario in cui si opera”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.