Il Tribunale di Sciacca ha condannato un operaio saccense: l’accusa è di violenza sessuale nei confronti dell’ex moglie.
Il 42 anni, dovrà ora scontare 3 anni e 10 mesi di carcere per aver costretto l’ex coniuge a subire atti sessuali con azione violenta e pagare alla donna che si era costituita in giudizio, un risarcimento di 15 mila euro.
L’operaio inoltre, è stato condannato per maltrattamenti, secondo l’accusa infatti, avrebbe picchiato la donna con schiaffi e calci, anche in presenza dei figli minori.
Redazione Fatti & Avvenimenti