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Sanremo. Salvini: “Non ascolterò la lettera di Zelensky, bene non sia sul palco, tema guerra è fuori luogo”

Laconico il leader della Lega su Sanremo e su Zelensky: “Per italiani momento complicato, fuoriluogo portare tema guerra tra i Cugini di Campagna. Sabato sarò con i miei figli, ci guarderemo un film”

Il presidente ucraino ed il leader della Lega, sullo sfondo, un frame del momento in cui Blanco ha distrutto la scenografia floreale a Sanremo

Intervento a gamba tesa per il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, intervistato stamani a Non Stop News su Rtl 102.5: “Ieri sera non ho visto il Festival, ero fuori per lavoro. Per molti italiani è un momento complicato, che non ci sia la presenza di Zelensky non mi dispiace. Portare la guerra in mezzo ai Cugini di Campagna mi sembra veramente fuori luogo”.

Il leader della Lega, rispetto alla lettera del presidente ucraino che verrà letta da Amadeus, dice: “Quando la legge? Io sabato sarò con i miei figli, non penso mi chiedano di ascoltare la lettera di Zelensky a Sanremo. Ci guarderemo un film”.

Il vicepremier ha inoltre commentato sui social la kermesse postando il celebre video dove il cantante Blanco distrugge la scenografica floreale durante l’esibizione, dicendo: “Ieri sera ero fuori casa per lavoro e non ho visto il Festival. Non mi sono perso molto mi pare…”