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“Scendi un attimo che devo parlarti”: 52enne picchia il fidanzato della sua ex con una mazza da baseball

Per vendicarsi del rivale in amore che gli aveva portato via la fidanzata, un 52enne lo va a trovare a casa e lo picchia con la sua mazza da baseball

Quella che a tutti gli effetti è una spedizione punitiva, probabilmente premeditata da tempo, si è consumata la sera di martedì 2 agosto intorno alle 21:00 a Vecovana, piccolo Comune in provincia di Padova. Il “cattivo” di questa brutta vicenda è un pregiudicato 52enne che si è recato sotto casa dell’ex per regolare i conti con il rivale in amore, colpendolo con una mazza da baseball.

Il motivo dell’aggressione è la gelosia verso una donna romena, oggi 40enne, residente in zona che  per un periodo è stata la sua compagna, poi la coppia si è divisa e lei si è trovata un nuovo compagno, un 43enne con il quale si è trasferita a Vescovana. Ma al 52enne questa nuova situazione non è andata giù e così ha pensato bene di vendicarsi con una spedizione punitiva contro colui che gli ha portato via la compagna.

L’uomo quindi quel venerdì sera, con la sua auto, sulla quale ha caricato la sua mazza da baseball, si è diretto verso l’abitazione dell’ex, ha parcheggiato e con fare apparentemente pacifico e sereno ha citofonato, ma ha risposto il nuovo compagno al quale ha chiesto di poter parlare con l’ex fidanzata.

La conversazione tra i due però non è stata cordiale e gli animi si sono riscaldati in fretta, così il 43enne è sceso in strada, ma non ha calcolato che il suo avversario lo attendeva con la mazza da baseball in mano, con la quale lo ha colpito svariate volte sul braccio sinistro, danneggiando anche il suo telefono, il tutto sotto gli occhi impietriti dei vicini. L’uomo fortunatamente è riuscito a divincolarsi ed a tornare in casa, mentre la fidanzata ha chiamato i carabinieri. Ma l’aggressore non si è fermato e accecato dalla rabbia si è sfogato con la mazza sull’auto della vittima.

Sul posto immediatamente sono arrivati militari dell’arma che prontamente hanno bloccato e disarmato il 53enne, che è stato deferito in stato di libertà per lesioni personali aggravate e porto abusivo di strumenti atti ad offendere. La vittima ha riportato una contusione al braccio e al polso sinistro e una sospetta frattura all’articolazione del gomito.