Redazione F e AIl consigliere di Sciacca al Centro risponde duramente alle dichiarazioni rilasciate ieri dall’Ass.re Alongi.
“L’Assessore Alongi sostiene che la Biblioteca è chiusa “in quanto Biblioteca”. Ma cosa vuol dire? Che la Biblioteca se utilizzata per esempio come fast food potrebbe essere riaperta?” E’ questo uno dei tanti interrogativi che si pone oggi il consigliere di Sciacca al Centro Salvatore Monte, che anche da ex assessore, replica alle dichiarazioni rilasciate ieri dall’ass.re Alongi sul caso della “miracolosa” riapertura “a tempo” della biblioteca comunale già definita “pericolante” da un verbale tecnico che ne decretò la chiusura durante all’amministrazione Di Paola, contro il volere politico della stessa amministrazione del tempo.
“L’Assessore Alongi ha dichiarato che vuole riaprile la Biblioteca; mi sembra già un buon punto di partenza. Ha dichiarato, inoltre, che essendo “Nuova” vuole capire quali erano i problemi e che “Far arieggiare” le altre stanze non può che far bene alla struttura.
Analizzate questa affermazioni comprendo bene che siamo di fronte all’improvvisazione più totale. – afferma Monte – Non me ne voglia l’Assessore Alongi ma non sarà sicuramente la singola apertura del fine settimana a far si che, come ha aggiunto: “probabilmente lavorando cosi la Biblioteca nel giro di pochi mesi si riaprirà”.
Lavorando come? Organizzando eventi e garantendo l’ingresso in un luogo ritenuto poco idoneo per la pubblica incolumità?
Detto questo, sono sicuro che la risposta alla mia interrogazione farà emergere la realtà dei fatti. Al contempo sono altrettanto sicuro che l’amministrazione e gli uffici che hanno predisposto il nulla osta, sono in possesso di tutte quelle certificazioni utili a rendere agibile, una parte di Biblioteca per un singolo evento.
Giunti a questo punto auspico che già da lunedi tornino fruibili, al pubblico, le sale che saranno utilizzate in occasione della manifestazione in programma.
Non credo possa esistere un nulla osta “Ad orario” che possa garantire l’ingresso a tempo determinato. – conclude Monte – Oppure, trattandosi di una biblioteca, dobbiamo aspettarci che allo scoccare della mezzanotte la nota struttura Comunale da splendente ed agibile torni ad essere un luogo non idoneo…ah già…quella è la storia di Cenerentola”.
