Purtroppo ancora una giovane mamma deceduta a soli 44 anni a causa di un malore improvviso. Lascia il marito Fabrizio e il figlio Giuseppe
È morta improvvisamente colpita da un malore fulminante l’avvocato Laura Mancini, 44 anni, originaria di Avezzano, iscritta al locale ordine forense, e residente a Lanciano in contrada Marcianese, dove faceva anche la catechista nella locale chiesa di Maria Santissima delle Grazie. L’avvocatessa la notte di sabato 4 marzo mentre era nella sua abitazione, è stata colta da un malore improvviso ed è stata ricoverata all’ospedale Renzetti, dove però, purtroppo, nonostante le cure dei medici, che hanno tentato di tutto per rianimarla, è deceduta a causa di un repentino aggravamento.
Laura Mancini lascia il marito Fabrizio, il figlio Giuseppe, il papà Giuseppe, la mamma Maria Pia, il fratello Gianluca. I funerali si terranno oggi lunedì 6 marzo, alle 10.30, nella chiesa di Maria Santissima delle Grazie di Marcianese a Lanciano.
Profondo cordoglio è stato espresso dal presidente del Foro di Lanciano, Antonio Codagnone, vicino alla famiglia e ai colleghi avezzanesi. L’avvocatessa Mancini viene ricordata come una donna straordinaria e una professionista energica. Maturità Classica al Liceo Torlonia e poi laurea in Giurisprudenza a Teramo. Aveva appena vinto un concorso al ministero del Lavoro ed era in attesa di prendere servizio. Era consulente legale di CLMass di Mancini Santullo. Si è battuta per i diritti dei deboli e delle donne.
Redazione Fatti & Avvenimenti